Questo spettacolo, scritto da una donna, si rivolge al pubblico femminile come un rimprovero.
Troppo spesso si è sentito parlare di “violenza sulle donne”, che sia essa fisica o psicologica, e purtroppo altrettanto spesso le donne sono vittime inermi di questa non avendone nessuna colpa.
Accade pure e quasi con la stessa frequenza che le donne, accecate da quello che credono essere amore, dimentichino chi sono e quanto rispetto debbano a loro stesse in favore di amori malati, diventando mogli, madri, infermiere e schiave dell’uomo che amano. Il disamore di sé, l’insicurezza, la ricerca di continue conferme che da sole non riescono a darsi le porta a compiere gesti estremi e profondamente autolesivi. Il fenomeno riguarda più le donne che gli uomini per ragioni storiche, poiché la cultura occidentale ci insegna che sono fragili,deboli e che hanno bisogno di protezione. Il risultato spesso, è un esaurimento nervoso, deperimento fisico e psicologico, conti in banca prosciugati ed un profondo odio per se stesse.
Da tutto questo si può guarire.
“Vipere” racconta storie di donne e di uomini, entrambi incastrati nel circolo vizioso dell’amore che diviene malattia mentale. E’ un invito a riflettere da entrambe le parti: da un lato sul fatto che non si può amare nessuno se non si è prima innamorati di se stessi, dall’altro che una donna non si tocca nemmeno con un fiore.
“Les Enfants” , il laboratorio teatrale sperimentale con sede presso il “Valverde Social Forum” in Corso Vittorio Emanuele n° 84, nasce nel 2010 con l’obiettivo di stimolare la creatività e la libertà di ciascuno inserito nella prospettiva del gruppo, abolendo la gerarchia tipica dell’ambiente teatrale.
Uno dei cardini di questo progetto è infatti l’autodisciplinarsi, il faticare col sorriso, il lavorare armoniosamente per raggiungere il comune obiettivo di partecipare ad un’esperienza meravigliosa ed unica, quella, per l’appunto, del teatro, con le sue innumerevoli sfumature.
Vipere, uno spettacolo orribile
Giovedì 8 marzo ore 21.00
Villa Silvia
Via Caramme (Valverde – CT)
Martedì 13 marzo ore 21.00
Teatro Coppola Catania