Le strade dell’Albergheria: storie di arte e popoli.

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palermo-itinerarioturistico-albergheriaIn occasione della festa del Mandamento Palazzo Reale Colori e Sapori del Mondo a Santa Chiara che avrà luogo giorno 22 giugno a Palermo, Terradamare Cooperativa Turistica propone l’itinerario turistico culturale “Le strade dell’Albergheria: storie di arte e popoli”
Punto di raduno è alle ore 9,00 all’Arco di Cutò in Via Maqueda (l’ingresso più trionfale all’area del mercato storico di Ballarò, vicino la stazione centrale), i tempi dell’itinerario è di circa 4h.
La passeggiata attraverserà: la Chiesa del Collegio di Maria, il laboratorio di sculture “La città ritrovata”, l’Oratorio del Carminello, la Chiesa del Carmine Maggiore, la Torre di San Nicolò  e le mura puniche del complesso monumentale di Santa Chiara e, qualora, vogliate partecipare, al suo termine è previsto, su prenotazione, un aperitivo senegalese all’interno del complesso monumentale di Santa Chiara.
Quest’itinerario conduce nel cuore del quartiere Albergheria, tocca alcuni tra i principali complessi religiosi della città e permette di conoscere monumenti architettonici che presentano tracce che vanno dalle antiche vestigia puniche fino all’età barocca. Dal pittoresco Arco di Cutò, attraverseremo lo storico mercato di Ballarò, segno concreto dell’operosità degli abitanti di questo quartiere e delle sue stratificazioni etno-antropologiche.

La quota di partecipazione è di euro 15 e comprende:
Servizio di accoglienza turistica e guida turistica abilitata locale;
Relativi ticket d’ingresso;
Un piccolo souvenir artigianale (bassorilievo della torre di San Nicolò).

Per maggiori informazioni:
www.terradamare.org
Piazza Santa Chiara n.10
90134 Palermo
cell.320.7672134 | 347.8948459

 

Cenni storico-artistici della passeggiata

Visiteremo la deliziosa Chiesa del Collegio di Maria, fondata nel 1752, con opere di Antonio Manno e ornamenti marmorei, che , insieme alla luce soffusa, avvolgono la chiesa in un’atmosfera trascendentale particolarmente piacevole, infondendo all’intera aula leggiadria d’espressione e pregevole finezza d’arte.
Il quartiere, ancora oggi, si caratterizza per le numerose attività artigianali, esemplificativo di questo sarà il laboratorio “La città ritrovata”, dove lo scultore Filippo Leto racconterà l’Albergheria, le storie di alcuni dei personaggi del mondo culturale siciliano, l’omaggio alla tradizione dei maestri “Stazzunari” (antichi abitanti di questa fetta di Albergheria dediti a lavorare l’argilla) nei suoi manufatti in terracotta e tutta una serie di rilievi raffiguranti i più rappresentativi monumenti di Palermo.
Attraversando il Rione del Carmine, suggestiva cornice di evidenti lasciti storico artistici di splendida manifattura, potendo osservare un microcosmo plasmato nello stucco che sorprende e seduce, entreremo nel serpottiano Oratorio del Carminello, preceduto da un prospetto seicentesco, talmente elementare, che non lascia immaginare quale patrimonio artistico e storico nasconde il piccolo edificio; e, successivamente, nella Chiesa del Carmine Maggiore con la sua stupenda cupola, la più bella in assoluto a Palermo, visibile da ogni parte della città antica, che si impone allo sguardo dello spettatore.
Dalla Torre di San Nicolò, imponente torre medievale che sovrasta il mercato, resterete meravigliati da una città che avvolge : incantevole e multietnica. Scoprirete il più bel panorama di Palermo, il luogo ideale dove la maestà di ieri e l’irruenza di oggi si congiungono meravigliosamente!
Infine, un salto nel passato, che concluderà la nostra passeggiata, con le mura puniche del complesso monumentale di Santa Chiara, all’interno dell’ex teatro salesiano: un’impressionante dialogo tra passato e modernità, in un quartiere che continua a scrivere la sua storia!

 

 

Author: Redazione

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