Il pezzo di carta. Marco Pirello, I am videomaker (fazzu video)

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Breve intervista a Marco Pirello, giovane regista catanese, che lunedì 13 febbraio 2012 presenta a Catania in anteprima il suo cortometraggio “Il pezzo di Carta”, inserito nell’iniziativa No surrender: storie di chi parte e di chi resta organizzato dal Cinestudio di Catania, in collaborazione con la nuova radio RadioLab, il quotidiano etneo online Ctzen e l’associazione a sostegno del giornalismo universitario Upress. Ore 20.30 presso il Cinema King a Catania.


Lasciare Catania o la Sicilia per poter scegliere, per trasformare una tua passione in lavoro. Pensi che questa nostra terra non dia questa possibilità oggi o è sempre stato così?
Che la gente parta dalla Sicilia, o più in generale dal sud del nostro paese, non è certo una moda degli ultimi anni come tutti ben sappiamo. La Sicilia ha certamente enormi potenzialità, ma spesso rimangono tali. Il giorno in cui verranno tramutate in possiblità allora si potrà sicuramente invertire la rotta.

Affermi che il tuo pezzo di carta, la tua laurea, oggi vale poco, ti riferisci ad una questione generale riguardante l’università italiana, oppure il contesto della città Catania non riesce dare valore al tuo sudore?
Se devo attenermi unicamente alla mia esperienza, l’unico valore che mi sento di riconoscere al mio “pezzo di carta” in Scienze della Comunicazione è quello di avermi dato l’opportunità di conoscere un ambiente culturalmente vivo, grazie soprattutto ai colleghi incontrati durante il cammino e anche ad alcuni professori dai quali sono stato sicuramente stimolato.
Ma mi sento di poter affermare che tranne per alcune tipologia di laurea, seguite dalle dovute specializzazioni, Catania o Roma non fa alcuna differenza. Direi che nella maggior parte dei casi è il “sistema Italia” che non riesce a dare valore al sudore degli studenti. All’estero le cose sono sicuramente diverse.

Io sono convinto che per il tua passione, il tuo lavoro di regista, questa città e la Sicilia può far veramente poco, visto che in Italia “il centro” è stato sempre Roma o altro. Ma è anche vero che a Palermo esiste anche una scuola di cinema, tu pensi che non si riesca ad utilizzare al meglio queste opportunità, oppure non si investe sui giovani?
A Palermo esiste un distaccamento del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, specializzato in documentaristica, che tra l’altro è un settore che a me attira parecchio. Proprio su questa struttura mi sono informato l’anno scorso, ma chiedendo consigli e pareri ad amici il quadro che veniva fuori era quello di una realtà quantomeno giovane e pertanto non ancora ben strutturata, poi venni ammesso al seminario propedeutico alla sede di Roma e quindi lasciai perdere. Non voglio però dar giudizi su una realtà che conosco poco.
Ma comunque la scelta sarebbe comunque ricaduta su Roma per un altro motivo. In questo campo lavorativo, oltre al talento e alla passione c’è a mio parere una cosa che conta davvero tanto; la rete di contatti che riesci a fare. Mi riferisco alla possibilità di conoscere gente che fa il tuo stesso mestiere (o ambisce a farlo) e con la quale pertanto è più facile che nascano delle collaborazioni lavorative di ogni genere. E’ innegabile che a Roma, piuttosto che a Palermo, le possibilità in tal senso sono certamente maggiori.

locandina-marco-pirelloSecondo te mancano idee da realizzare, oppure è strumentalmente difficile e burocratico trovare le risorse per realizzarle?
La seconda che hai detto… Le idee non mancano e tantomeno le persone in grado di realizzarle, ma spesso ti rendi conto che è più facile realizzarle in maniera amatoriale, come qualcuno la definisce, vista la mancanza di fondi e risorse, come nel mio caso.

Ultima domanda. Secca: è necessario più coraggio per restare o andare via da Catania?
L’importante è averlo, il coraggio. Perchè che tu decida di partire o di restare dovrai averne a sufficienza in entrambi i casi per provare a realizzare il tuo obiettivo…


Vi segnaliamo alcuni video scelti da noi realizzati da Marco Pirello e  il suo sito web per conoscere e restare aggiornati su i suoi lavori.




Trailer – Il Pezzo di Carta from Marco Pirrello on Vimeo.

Uno studente universitario, una sola materia alla laurea. Gli ultimi passi verso il traguardo sembrano gli ingranaggi bloccati di un meccanismo inceppato.
Un cortometraggio per raccontare la fine di qualcosa, e l’inizio di un’altra, con l’ironia e la sincerità di chi questa storia l’ha vissuta, o la deve ancora vivere.

Cast

Regia, riprese, montaggio, sceneggiatura: Marco Pirrello
Sceneggiatura: Andrea Spinello, Roberto Zito
Musiche originali; Riccardo Trinaistich, Giulio Alescio

Attori
Giacomo Buccheri
Edoardo Cicero
Maria Elisa Corsaro
Enrico Di Grazia
Gianfranco Faillaci
Francesco Pisani
Marina Puglisi
Marzia Patanè Tropea




Saturday@home from Marco Pirrello on Vimeo.

This is my first HD video shoot with my new Sony HDRFX1000E




Faster / Time Lapse from Marco Pirrello on Vimeo.

A time lapse video shoot in Catania
Cam:Sony Hdr FX100e
Photo: Nikon D3000



Ciò che non potete capire from Marco Pirrello on Vimeo.

Dopo lo sgombero della polizia, i ragazzi del centro popolare occupato Experia e molti cittadini catanesi protestano davanti alla sede del centro.


Author: Luigi Marino

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