“Duriora Decoxi” a Villa Valguarnera di Bagheria

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villa ValguarneraFra labirinti di gelsomino e storie di vite vissute, il tentativo di quindici artisti autogestiti di risvegliare l’anima di una delle più suggestive ville siciliane del Settecento…
Duriora Decoxi
è il progetto di quindici artisti che hanno deciso di “riportare in vita” una nobile e antica residenza, Villa Valguarnera a Bagheria, in provincia di Palermo (fino al 28 agosto 2011). Gli artisti hanno realizzato ognuno un’opera site specific dedicata alla storia della Villa.
Villa Valguarnera è una delle ville più importanti del settecento siciliano, di matrice berniniana fu edificata dai Principi Valguarnera, ed oggi proprietà dei suoi eredi Principi Alliata di Villafranca. La Villa ospitò artisti, poeti, letterati, scienziati e matematici del calibro di Marie-Henri Beyle Stendhal, Giuseppe Pitrè e la regina Maria Carolina d’Austria. Anche Dacia Maraini, discendente della famiglia Alliata, vi trascorse la sua adolescenza e, rimase così affascinata da quel luogo, tanto da farne l’ambientazione per i suoi famosi romanzi “La lunga vita di Marianna Ucrìa” ispirato proprio alla figura di Marianna Alliata Valguarnera e “Bagheria”.

Da Desideria Burgio (Palermo, 1980) che apre il percorso espositivo con la ricostruzione di una lapide con la dedica della fondatrice della Villa, Marianna Valguarnera che dedicò al suo sposo, alla luminaria Casinò, sull’impalcatura della facciata principale, del Laboratorio Saccardi (2002), omaggio provocatorio ad un’antica ipotesi di trasformare la Villa, luogo di cultura, in un Casinò.

Linda Randazzo (Palermo, 1979) realizza due grandi ritratti degli ultimi eredi dei Principi di Valguarnera, Vittoria e Francesco Alliata, Federico Lupo (Palermo, 1984) riporta in vita i suoni della Villa con un’installazione video.

Orazio Battaglia (Modica, 1977) traccia fra le finestre della Villa un quasi invisibile Ercole in ossido di piombo e oro zecchino, L’ennesima fatica, realizzato con l’antica tecnica dello spolvero che lascia solo un impalpabile segno destinato a dissolversi nel tempo e che qui diviene il simbolo della forza e della resistenza di Villa Valguarnera.

Alessandro Bazan (Palermo, 1966), Alessandro Signorino e Andrea di Marco (Palermo, 1970) attraverso opere pittoriche, Pregio Privilegio, Memoria e la raffigurazione di una pianta di Cycas, colgono i dettagli di una storia lunga una vita, quella della famiglia Valguarnera.

Francesco Guttuso (Caracas, Venezuela, 1980) con 160 gr riporta in un’installazione i video girati dal principe Francesco Alliata, fondatore nel 1946 della Panaria Film, prima casa di produzione che realizzò documentari subacquei, e ripercorrendo le crude scene della mattanza dei tonni e con la collaborazione sonora di Davide Olga Mezzatesta in arte Mezz Gacano.

Jesse Gagliardi (Friuli, 1978) realizza una scultura di un bambino in sabbia che gioca fra i labirinti di gelsomino e sembra risvegliare le voci infantili di un tempo ormai perduto. Sull’impalcatura della facciata della Villa Philippe Berson (Parigi, 1963) crea un’installazione in tela e metallo, Veleno, nella quale raffigura il cadavere di un cane, simbolo di una fedeltà e di un’atmosfera casalinga ormai scomparsa.

All’interno dell’antico gazebo Linda Glorioso (Palermo, 1982) con Rebirth, attraverso la pittura di volatili racchiusi in piccole voliere ricrea la presenza fittizia della varietà di uccelli che vivevano i giardini di Villa Valguarnera.

Pregio Privilegio, Alessandro Bazan, 2011

In occasione dell’inaugurazione, dopo l’esibizione dell’associazione per la musica contemporanea Curva Minore, sponsor della mostra, l’artista Claudia Di Gangi (Palermo, 1983) si è esibita in una performance canora vestita come una sirena, rappresentando il logo storico della Panaria Film.

Si chiude il percorso con un video opera prima di Matteo Carrega Bertolini cineasta che vive fra Palermo, Bagheria e Parigi e che espone un’opera fuori tema, In the wilde room, in via eccezionale con l’augurio dei suoi colleghi siciliani e non, già avviati nel mondo dell’arte contemporanea, che il suo territorio possa offrirgli una florida carriera.

Vario dunque è il percorso espositivo che si snoda all’esterno della Villa, fra antichi ricordi e nuove speranze ci auguriamo che Villa Valguarnera abbia davanti a sé ancora tante storie da poter vivere e raccontare.


fino al 28 agosto 2011

Duriora Decori a Villa Valguarnera
Via Valguarnera 90011, Bagheria (PA)
Vittoria Alliata e la Panaria Film
con il patrocinio del Comune di Bagheria
Sponsor: Panaria Film e associazione per la musica contemporanea Curva Minore

Artisti:
Orazio Battaglia, Alessandro Bazan, Philippe Berson, Desideria Burgio, Andrea Di Marco, Jesse Gagliardi, Linda Glorioso, Francesco Guttuso, Laboratorio Saccardi, Federico Lupo, Linda Randazzo, Alessandro Signorino

Performance musicali:
Curva Minore Unit [Lelio Giannetto / Davide Barbarino / Simone Sfameli]
Francesco Maria Martorana, Paolo Zarcone

Orari: da Giovedì 21 luglio 2011 alle ore 19:00
la mostra è visitabile su appuntamento, ed aperta durante i giorni del ‘Flower Film Festival’ 26-27-28 agosto 2011
Info: panariafilm1@libero.it – +39 3386867506

Author: Redazione

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