Dal 3 all’8 Agosto 2011, a Caltagirone (CT) si svolgerà la XVII edizione del Festival di teatro contemporaneo “Teatri in città“, promosso dall’Associazione Culturale “Nave Argo”.
Il festival, volto a promuovere la nuova drammaturgia contemporanea italiana, diretto da Nicoleugenia Prezzavento e Fabio Navarra, si è ormai affermato a livello nazionale (ha ricevuto nel 2005 e nel 2007, di una medaglia d’argento da parte della Presidenza della Repubblica Italiana in riconoscimento ai suoi meriti culturali e sociali).
Il programma dell’edizione 2011 ha come tema il confronto fra la nuova drammaturgia siciliana e la “figura paterna” nelle sue più multiformi declinazioni (padri, patrigni, padroni, padri della patria, etc.).
Apre la rassegna, mercoledì 3 agosto, la prima nazionale di Pinocchio è scaduto, teatro-concerto proposto dalla compagnia palermitana La Pentola Nera di Giacomo Guarneri, che offre una riflessione – dai toni leggeri ma implacabilmente puntuale – sulla società dello spettacolo e la sua tracimazione nella politica, nonché sulle fascinazioni fatali della “videocrazia” contemporanea.
Giovedì 4 agosto il Teatro Vittorio Emanuele di Messina presenterà Patri ‘i famigghia: un testo originale di Dario Tomasello per la regia di Roberto Bonaventura che è quasi un apologo sul senso di desolazione e di sradicamento vissuto da una generazione che non riesce ad assumersi la delicata responsabilità della cura paterna del proprio tempo.
Ancora da Palermo arriva Filippo Luna che venerdì 5 agosto proporrà il suo fortunato ed acclamatissimo monologo Le mille bolle blu, spettacolo – insignito del premio ANCI 2010 per l’interpretazione – che racconta in modo epico, viscerale e vibrante la trentennale storia d’amore struggente e clandestina fra Nardino ed Emanuele, due giovani della periferia palermitana degli anni ’60.
Sabato 6 agosto sarà di scena la compagnia trapanese SukaKaira con Ferrovecchio interpretato da Fabrizio Ferracane e Rino Marino che ne cura anche la regia, una pièce iperrealistica ma ilare che racconta la storia di due individui ai margini dell’umanità in un interessante connubio stilistico fra teatro dell’assurdo e tradizione siciliana.
Un altro attore/autore palermitano, Alberto Nicolino, sarà il protagonista della serata di domenica 7 agosto con il monologo Orlando Furioso raccontato dal Mago Atlante, un’originale rilettura del poema ariostesco in cui il Mago Atlante è protagonista di una accorata quanto vana ribellione verso l’Autore.
Chiuderà la rassegna, lunedì 8 agosto, il catanese Savi Manna, giovane attore-regista nonché studioso di teatro di figura che, con il suo spettacolo d’esordio Turi Marionetta mette a frutto il proprio lavoro di ricerca in una pièce che unisce il rigore didattico all’energia della narrazione popolare.
La rassegna si svolgerà interamente nella cornice architettonica e naturale di Villa Patti.
L’inizio degli spettacoli è previsto per le ore 21.00.
Biglietto: Intero: Euro 6,00; biglietto ridotto (Under 18): Euro 5,00; Abbonamento (6 spettacoli) Euro 25,00.
PROGRAMMA
Mercoledì 3 Agosto 2011 ore 21,00
Associazione La Pentola Nera (Palermo)
PINOCCHIO E’ SCADUTO
scritto e diretto da Giacomo Guarneri con Giacomo Guarneri, Domenico Surdi, Mauro Terranova, Egidio La Rocca.
Musiche originali Domenico Surdi, Mauro Terranova.
Un ex autarca/capo di stato in esilio volontario; tre musici/cortigiani; le prove di un discorso – destinato a non vedere mai la luce – che si trasformano in una rievocazione del passato e nel racconto di una lucida follia. Un’originale operazione di teatro-concerto (proposta in prima nazionale) che offre una riflessione dai toni leggeri ma implacabilmente puntuale sulla società dello spettacolo e la sua tracimazione nella politica, nonché sulle fascinazioni fatali della “videocrazia” contemporanea.
Giovedì 4 Agosto 2011, ore 21,00
Teatro Vittorio Emanuele (Messina)
PATRI ‘I FAMIGGHIA
testo e drammaturgia di Dario Tomasello, con Angelo Campolo, Annibale Pavone, Adele Tirante, regia di Roberto Bonaventura.
Un apologo sul senso di desolazione e di sradicamento, vissuto da una generazione che non riesce ad assumersi la responsabilità più delicata: quella della cura paterna dei propri cari, del proprio tempo. In un gioco ambiguo di ricognizione memoriale, tramato in dialetto messinese, tre cugini, Angelica, Rino e Nando, ritrovatisi per necessità alla morte del padre di quest’ultimo, tessono la tela, amara e divertita, dei ricordi di un’infanzia dolcissima, crudele e smarrita.
Venerdì 5 Agosto 2011, ore 21,00
Filippo Luna (Palermo)
LE MILLE BOLLE BLU
da un racconto di Salvatore Rizzo diretto ed interpretato da Filippo Luna.
All’inizio degli anni ’60 in una bottega da barbiere nasce e si dipana, nell’arco di trent’anni, la storia d’amore struggente e clandestina fra Nardino ed Emanuele, due giovani della periferia Palermitana. Giocato sulle corde di un sentimento vero, profondo, universale che coinvolge ed emoziona lo spettatore fin dalle prime battute, “Le mille bolle blu” è il racconto epico e vibrante di quell’amore ed è valso a Filippo Luna il premio ANCI 2010 per l’interpretazione nonché il tutto esaurito a Taormina Arte, alle Orestiadi di Gibellina ed in numerosissime altre piazze italiane.
Sabato 6 Agosto 2011, ore 21,00
Associazione SukaKaifa (Trapani)
FERROVECCHIO
con Fabrizio Ferracane e Rino Marino, regia di Rino Marino.
Un vagabondo che trascorre sentieri interminabili, lontano da ogni alito di vita, senza tempo né meta, a cavallo di una carcassa di bicicletta, per scacciare i fantasmi del passato.
Un barbiere ridotto alla rovina e stigmatizzato dal mondo degli uomini.
Due individui ai margini dell’umanità corrente che, in una Sicilia fuori dal tempo, si incontrano e scontrano in un contrasto stridente tra reciproco rifiuto e disperata urgenza di comunicazione. Una pièce iperrealistica ma ilare, una recitazione agile ed essenziale gratificata da una menzione speciale al Premio “Dante Cappelletti” 2010.
Domenica 7 Agosto 2011, ore 21,00
Alberto Nicolino (Palermo)
ORLANDO FURIOSO RACCONTATO DAL MAGO ATLANTE
di e con Alberto Nicolino.
L’Orlando Furioso è un appassionante labirinto di immagini e storie in cui ognuno dei protagonisti insegue invano un oggetto, una donna, un nemico.
In questa versione teatrale è il mago Atlante ad accogliere il pubblico fra le pagine del poema ed a narrare le vicende ma non a controllare i destini in gioco: chi tira le fila sta fuori dal poema ed è, naturalmente, Ludovico Ariosto.
Atlante è l’unico ad accorgersene e la sua accorata ma inutile “rivolta” tinge il racconto di note inedite e tragicomiche.
Lunedi 8 Agosto 2011, ore 21,00
Savi Manna (Catania)
TURI MARIONETTA
di e con Savi Manna.
“Turi Marionetta” rappresenta l’esordio di un giovane autore e regista che sceglie di mettere in scena il frutto del proprio lavoro di ricerca sull’universalità e l’evoluzione del teatro di figura.
Il racconto ha tutta la forza e l’energia della narrazione popolare insieme alla capacità di andare a ritroso in un tempo sconosciuto ricco di visioni e di imprese, trascinando lo spettatore in un’atmosfera concentrata e divertita d’ascolto che è quella propria dell’intrattenimento “fatto dalle persone per le persone”.
NAVE ARGO Associazione Culturale
Via Fisicara, 7/a – 95041 Caltagirone (CT)
Tel/Fax 0933.58476
nargo@tiscali.it // teatrincitta.blogspot.com www.facebook.com/nave.argo
Nave Argo è un’ Associazione Culturale che opera dal 1992 in Sicilia nel settore della Prosa contemporanea e del Teatro per l’Infanzia occupandosi dell’ ideazione e realizzazione di spettacoli, rassegne e festival.
Dal 1994 organizza il festival di Teatro Contemporaneo “Teatri in Città” che in questi anni ha ospitato molti tra i gruppi e gli artisti più interessanti della scena teatrale italiana ed è stato premiato, nel 2005 e 2007, dalla Presidenza della Repubblica Italiana per il suo alto valore culturale e sociale.
Dal 1995 al 2006 ha gestito a Caltagirone il Teatro ‘Vitaliano Brancati’, capace di 100 posti, sede della Rassegna Teatrale “Panorami della Contemporaneità” e dell’attività di produzione e di formazione.
Dal 2000 organizza la Rassegna di Teatro per l’Infanzia “Teatrinfiniti” rivolto ai bambini del Comprensorio del Calatino.