Tinned Tales: illustrazioni in 3D e presepi artigianali.

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Abbiamo incontrato Tinned Tales anni fa per caso ma non sospettavamo di questa sua passione artistica e creativa. Rappresentare le favole o i racconti celebri dedicati ai bambini e nn solo, attraverso la rappresentazione in una scatola di legno. Piccole figure in terracotta che si affacciavano da queste scatole magistralmente decorate e dipinte a mano, che racchiudevano in pochi elementi l’essenza del racconto.
Il Piccolo Principe, Cappuccetto Rosso, i Tre Porcellini, i racconti di Calvino e Buzzati, le storie di gnomi, e nel periodo natalizio piccoli capolavori che rappresentano o richiamano il natale e che diventano semplici doni per grandi e piccini.
Un piccolo laboratorio artigianale e artistico “familiare”  in via Cardinale Nava a Catania che anche quest’anno ha realizzato nuovi lavori.
Tinned Tales è un’idea di Valeria Sanfilippo che abbiamo incontrato nel suo laboratorio e per l’occasione intervistato.

Come nasce l’idea delle tue “scatole illustrate e decorate”?
I miei lavori germogliano da una lunga tradizione familiare. L’amore per il materiale e i miei primi personaggi nascono nella mia infanzia, quando, per farmi passare il tempo, venivo confinata ad un angolo del grande tavolo da lavoro di mia madre con il mio pezzo di argilla da plasmare in libertà. Nel tempo, la pratica e lo studio, l’amore e la conoscenza diretta dell’arte e l’insegnamento di grandi maestri, come lo scultore scozzese Vincent Butler, hanno fatto il resto. Quando è nata mia figlia ho finalmente coniugato la passione per la ceramica a quella per i racconti, creando una sintesi estetica del mio immaginario letterario… le mie “storie in scatola” appunto.

La manualità, l’artigianato, pensi possa essere ancora arte e mestiere oltre che espressione artistica, visto che le nostre case sono invase da prodotti globalizzati?
Diventare artigiani al tempo di IKEA è una scelta spericolata, soprattutto in un momento di grandi difficoltà economiche come quello che stiamo vivendo. Tempo fa, mentre ero all’estero in cerca di un mercato che accogliesse i miei lavori, mi sono resa conto che l’artigianato di valore, specialmente locale, che non sia design nè oggetto prodotto nei paesi sottosviluppati, presenti ormai ovunque,  non ha un suo spazio sul mercato ed è difficilmente fruibile dal pubblico. Io credo che quello che più asfissia gli artigiani, come altre categorie di produttori, siano gli intermediari, che impongono dei prezzi troppo bassi operando delle ricariche eccessive. L’unica possibilità di uscire da queste dinamiche, restituendo dignità all’artigianato ed offrendo a chi compra  l’opportunità di scegliere un prodotto di valore ed unico, è la creazione di un canale diretto tra produttore e consumatore, che non sia sempre e solo l’evento occasionale, in molti casi svilente, del mercatino all’aperto. Credo che internet dia questa possibilità, e guardo con grande ottimismo il crescente numero di artigiani, specialmente giovani, che, come me, si propongono attraverso questo canale. A ben vedere si tratta di  sfruttare i canali della globalizzazione a favore di un attività che, fino ad ora, ha solo subito le conseguenze negative di questa tendenza.

I tuoi lavori sono realizzati su commissione?
Produco spesso i miei lavori su commissione e, a dirla tutta, sono i lavori che preferisco, specialmente quando si tratta di ritrarre delle particolari situazioni, dei personaggi o delle storie familiari, che vanno ad arricchire gli scenari dei presepi o a costituire delle rappresentazioni  a sè stanti sotto forma di quadri o scatole. Spesso mi vengono commissionate delle storie o delle fiabe che sono parte di memorie familiari estremamente affascinanti, che mi piace moltissimo conoscere e trasformare in immagini. Questo naturalmente presuppone un rapporto umano con chi mi commissiona dei lavori, un momento di racconto ed ascolto, un incontro corredato spesso da fotografie e disegni, ma anche da sentimenti e scambi reciproci.

Il vostro laboratorio svolge altre attività artistiche?
Il laboratorio è aperto al pubblico, mia madre, ceramista affermata, tiene dei corsi per adulti e bambini insieme ad una sua bravissima collega artista, ne nascono  prodotti artistici molto interessanti e rapporti umani intensi.

Cosa possiamo dire a chi vuole vedere i tuoi lavori?
Al momento chi vuole vedere i miei lavori deve venire a trovarmi al laboratorio in via C. Nava 3 a Catania, oppure può visitare la mia pagina su facebook e a breve anche il mio sito… per chi vuole ricevere informazioni può scrivere al mio indirizzo mail: valeriasan@hotmail.it o chiamare allo 095 221569  – 347 1738892.


Di seguito pubblichiamo alcuni lavori per il resto vi rimandiamo alla pagina Facebook del laboratorio per le immagini di altri lavori.



Tinned Tales: storie in scatola, racconti su tavola, presepi personalizzati e storie di famiglia, in terracotta dipinta su legno.
Laboratorio artigianale a Catania in via Cardinale Nava 3
Pagina Facebook
Infomail: valeriasan@hotmail.it
Contatto telefonico: 095 221569 – 347 1738892


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Author: Luigi Marino

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